GDPR Compliance
I nostri servizi legali di GDPR compliance sono rivolti ad aziende, enti, professionisti e organizzazioni di tutti i settori che vogliono essere supportati per l’adeguamento aziendale al Regolamento (UE) 2016/679, che impone ai Titolari e ai Responsabili di trattare i dati personali in modo da garantirne l'integrità e la sicurezza.
Essere GDPR compliant significa implementare processi, politiche e strumenti tecnici finalizzati a raccogliere e trattare i dati in modo corretto e sicuro.
I nostri servizi
Il nostro personale qualificato ti seguirà in tutte le fasi dell'adeguamento: dalla redazione delle policy alla formazione del personale, dall'assistenza informatica all'aggiornamento dei sistemi.
Analisi sicurezza dei dati
Integrazione con la normativa specifica ISO/IEC 27001:2022.
Documentazione GDPR
Informative, nomine, registro trattamenti, valutazione rischi, DPIA.
Sicurezza
informatica
Gestione infrastrutture IT e analisi delle superfici d'attacco.
DPO
I nostri legali sono certificati 11697:2018 e hanno lunga esperienza nel ruolo.
Compliance sito internet
Privacy policy, cookie policy, consensi, newsletter.
Flusso dei processi interni
Processi, politiche, smartworking.
Formazione del personale
Corsi di aggiornamento per i tuoi collaboratori.
Compliance videosorveglianza
Art. 4 Statuto dei Lavoratori, Codice privacy e GDPR.
Perché adeguarsi
alla normativa?
Se vuoi sapere se la tua azienda è conforme alla normativa,
non esitare a contattarci!
Scongiurare il rischio di sanzioni, che possono arrivare fino a 20 milioni di euro o al 4% del fatturato globale annuo.
Difendere la competitività e la credibilità della tua società attraverso strategie di prevenzione e politiche di ripristino in caso di incidente.
Whistleblowing
Il software e i servizi di consulenza Whistleblowing che offriamo sono rivolti alle entità del settore pubblico e privato che desiderano gestire le segnalazioni in linea con la normativa vigente.
Col termine whistleblowing si fa riferimento alla rivelazione spontanea da parte di un individuo di attività illecite o irregolarità commesse di cui è stato testimone all’interno dell’ente in cui esercita le proprie funzioni. Il Decreto legislativo 24/2023 ha recepito la Direttiva UE 2019/1937 riguardante la protezione di whistleblower, imponendo ad alcune tipologie di enti di adottare appositi sistemi di segnalazione e protezione per i segnalanti.
La nostra soluzione
Certificazione AGID e conformità agli standard ISO/IEC 37002.
Cosa impone la normativa
italiana?
Riservatezza del segnalante, del segnalato e del contenuto della segnalazione.
Tutela del segnalante da atti ritorsivi.
Disciplina completa del flusso informativo.
Per chi è obbligatorio?
Nel settore privato, l’implementazione del sistema whistleblowing è obbligatoria per chi soddisfa almeno una delle seguenti condizioni:
Ha impiegato nell’ultimo anno una media di almeno 50 dipendenti
Si occupa di specifici settori (servizi, prodotti e mercati finanziari e prevenzione del riciclaggio o del finanziamento del terrorismo, sicurezza dei trasporti e tutela dell’ambiente)
Adotta il modello di organizzazione e gestione di cui al D.Lgs. 231/2001
Sanzioni per mancato adeguamento
Se l’ANAC accerta che non sono stati istituiti canali di segnalazione, che non sono state adottate procedure per l’effettuazione e la gestione delle segnalazioni ovvero che l’adozione di tali procedure non è conforme a quella richiesta dalla legge, nonché quando accerta che non è stata svolta l’attività di verifica e analisi delle segnalazioni ricevute, può irrogare una sanzione da 10.000 a 50.000 euro.
Scegli la sicurezza e affidati a professionisti del settore
Non esitare a contattarci per ottenere tutte le informazioni di cui potresti aver bisogno! Troverai un team di esperti pronti a rispondere a tutte le tue domande.